Focus: First Republic Bank

Durante la pandemia, la First Republic Bank ha offerto condizioni di prestito interessanti a clienti facoltosi, tra cui mutui a basso tasso di interesse con un periodo di grazia di 10 anni prima del rimborso del capitale. Questa strategia ha attirato molti clienti facoltosi a Manhattan, nell'area della baia di San Francisco e nella California meridionale, consentendo alla banca di raddoppiare le proprie attività in soli quattro anni.Tuttavia, i prestiti a basso tasso di interesse e i rimborsi posticipati hanno creato notevoli problemi alla banca, che quest'anno ha subito una perdita del 90% del valore di mercato. Si prevede che i risultati del primo trimestre della banca, previsti per il 24 aprile, mostreranno un calo dei depositi di 40 miliardi di dollari. Questi prestiti a basso tasso di interesse hanno reso difficile per First Republic trovare investitori o un finanziatore più forte per acquisire la società, poiché il portafoglio di debiti non è attraente per i potenziali pretendenti. Per fornire una soluzione temporanea, il Segretario del Tesoro Janet Yellen ha suggerito un piano d'emergenza finanziato dall'industria, che ha portato JPMorgan Chase & Co, Bank of America Corp. e altre nove banche statunitensi a depositare 30 miliardi di dollari presso First Republic per almeno 120 giorni. Questa mossa ha lo scopo di garantire che la banca possa continuare a operare senza problemi mentre si lavora a una soluzione più permanente. Per il momento, la banca dovrà trovare un modo per risolvere le sue difficoltà con i prestiti a basso tasso di interesse, mantenendo le sue attività ed esplorando potenziali accordi di salvataggio o aspettando che i debiti sui suoi libri contabili riacquistino valore o vengano rimborsati.