A giugno i Non-Farm Payrolls si sono attestati a 147mila unità , sopra le previsioni Bloomberg a 106mila unità e le precedenti 144mila (rivisto da 139mila). Il tasso di disoccupazione è sceso dal 4,2% al 4,1%, meno delle previsioni al 4,3%. Su base annuale, il salario orario medio è cresciuto del 3,7%, sotto il 3,9% di maggio e il 3,8% del consensus. Scende il tasso di partecipazione, dal 62,4% al 62,3%. A livello settoriale, il comparto governativo ha aggiunto 73mila posti di lavoro, quello sanitario 39mila e quello dell’assistenza sociale 19mila. Se ad una prima occhiata il calo della disoccupazione può essere visto in ottica positiva, si deve considerare che a giugno la forza lavoro totale si è ridotta , con il numero di persone che cerca lavoro sceso di 200mila unità. Pertanto, la disoccupazione è diminuita per il fatto che si è verificato un abbandono del mercato occupazionale.