L’agenda economica che va dal 23 al 27 settembre 2024 vedrà la pubblicazione di diversi dati di rilievo, in primis quelli relativi al PCE USA di agosto. Da segnalare che dopo il periodo di blackout sono attese numerose dichiarazioni degli esponenti della Federal Reserve.
Ecco i market mover della settimana.
Lunedì 23 settembre
- La settimana partirà con la pubblicazione degli HCOB PMI manifatturieri, dei servizi e compositi di settembre (preliminari) delle principali economie dell’Eurozona. Per il blocco, le stime degli analisti censiti da Reuters vedono una contrazione rispettivamente da 45,8, 52,9 e 51 punti a 45,6, 52,1 e 50,5 punti.
- Nel pomeriggio saranno resi noti gli S&P Global PMI manifatturieri e dei servizi di settembre (preliminari) per gli USA, stimati a 48,5 e 55,3 punti da 57,9 e 55,7 punti.
Martedì 24 settembre
- Per oggi saranno da monitorare gli indici IFO tedeschi (settembre). Il dato sulle aspettative economiche è stimato passare da 86,8 a 86,3 punti, mentre quello sulle condizioni correnti da 86,5 a 86,1 punti. L’indice IFO elaborato dal Center for Economic Studies di Monaco, misura la fiducia delle imprese tedesche sul presente e per i successivi sei mesi.
- Lato USA, focus sulla fiducia dei consumatori elaborata dalla Conference Board per settembre. Il dato dovrebbe vedere una contrazione da 103,8 a 102,9 punti.
Mercoledì 25 settembre
- La giornata vedrà la pubblicazione dei dati sulle vendite di nuove case di agosto in USA, che dovrebbero essere pari a 700mila unità, meno delle 739mila di luglio.
Giovedì 26 settembre
- Il focus di oggi sarà rivolto agli Stati Uniti. Si inizierà con i dati sugli ordini di beni durevoli di agosto, che dovrebbero registrare un calo del -2,6% rispetto al +9,8% di luglio.
- Il focus passerà poi sull’ultima lettura del PIL del 2° trimestre, per cui è atteso un calo dal 3% al 2,9%.
- Saranno pubblicate le richieste di sussidi di disoccupazione dell’ultima settimana, che dovrebbero segnare un incremento da 219mila a 225mila unità.
Venerdì 27 settembre
- Riflettori anche oggi puntati sugli USA, con il PCE di agosto. Le attese sono per una misurazione headline in calo dal 2,5% al 2,3%. Il dato core dovrebbe invece risultare in lieve aumento dal 2,6% al 2,7%.
- Si conosceranno anche i dati sui consumi e redditi personali, previsti in crescita rispettivamente del +0,3% e +0,4% dopo il +0,5% e +0,3% di luglio.
- Infine sarà pubblicato l’indice di sentiment elaborato dall’Università del Michigan per settembre (finale), stimato in aumento da 69 a 69,3 punti.
Le dichiarazioni degli esponenti di BCE e Fed
Al momento della scrittura, sono previsti diversi discorsi degli esponenti di BCE e Fed per la settimana che si appresta ad iniziare.
- Lunedì dovrebbero parlare Bostic (votante), Goolsbee (non votante) e Kashkari (non votante) per la Fed;
- Martedì non sono previste dichiarazioni;
- Mercoledì non sono previste dichiarazioni;
- Giovedì sono previsti i discorsi di Collins (non votante), Kugler (votante), Williams (votante), Powell e Kashkari per la Fed. Lato BCE sono attese le dichiarazioni di Lagarde, de Guinds e Schnabel;
- Venerdì dovrebbero parlare Cipollone e Lane per la BCE.