28 aprile 2023
L'avvertimento di Amazon sul rallentamento della crescita di AWS è una sorpresa per gli investitori, dato che negli ultimi anni l'attività di cloud computing è stata una fonte fondamentale di entrate e profitti per l'azienda. AWS è il più grande venditore di potenza di calcolo e servizi software in affitto e compete con altri giganti tecnologici come Microsoft e Google in questo spazio.
Nonostante il rallentamento di AWS, gli utili del primo trimestre di Amazon hanno battuto le stime di Wall Street, con un aumento del fatturato totale del 9,4% a 127,4 miliardi di dollari. Le spese operative di Amazon sono aumentate dell'8,7% nel trimestre, il ritmo più lento da almeno un decennio. Questo è il risultato degli sforzi dell'azienda per snellire le sue attività e tagliare i costi, che hanno incluso l'eliminazione di 27.000 posti di lavoro, il più grande taglio di questo tipo nella sua storia. L'ultima tornata di licenziamenti è stata annunciata ad aprile e ha interessato soprattutto i dipendenti di AWS.
Nonostante le sfide che AWS si trova ad affrontare, Amazon ha previsto per il periodo in corso, che terminerà a giugno, un fatturato compreso tra 127 e 133 miliardi di dollari e un utile operativo compreso tra 2 e 5,5 miliardi di dollari, in linea con le stime. La società rimane ottimista sul potenziale della sua attività di cloud computing, con l'amministratore delegato Andy Jassy che ha sottolineato i 25 anni di esperienza di Amazon nell'investire nell'apprendimento automatico e nello sviluppo di chip per computer in grado di gestire la capacità necessaria per i modelli di linguaggio di grandi dimensioni.
Commento: Il rallentamento della crescita del Cloud di AWS è in controtendenza con quanto visto nella trimestrale di Microsoft. In questo caso infatti avevamo visto una crescita dei ricavi della divisione Azure del 31%, con le vendite di prodotti cloud commerciali aumentate del 22% a 28,5 miliardi di dollari. L'investimento di Microsoft nell'IA, compreso l'investimento di 10 miliardi di dollari in OpenAI, è forse l’elemento che ne ha permesso la crescita. In effetti il servizio Azure OpenAI di Microsoft ha visto decuplicare il numero di clienti e il motore di ricerca Bing ha registrato un miglioramento della quota di mercato statunitense in seguito all'introduzione di funzionalità basate sull'IA. Dunque forse quello che manca al segmento cloud di Amazon per il mantenimento del ritmo di forte crescita è proprio l’integrazione con un AI in grado di attrarre nuovi clienti.
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