In serata Apple presenterà i nuovi modelli di iPhone, che non dovrebbero presentare troppe novità di rilievo ad eccezione delle caratteristiche hardware migliorate. I riflettori saranno puntati sulle funzionalità di intelligenza artificiale, che prenderanno il nome di Apple Intelligence. Sarà questo il fattore che spingerà gli utenti ad aggiornare i propri smartphone prediligendo l’iPhone 16? Potrebbe non essere così. Il Wall Street Journal cita i sondaggi di BayStreet Research, che mostrano come l’IA è solo un elemento di vendita secondario per i carrier dopo il primo lotto di vendite iniziale. Un’altra indagine di Canalys evidenzia che solo il 7% dei consumatori è altamente inclinato ad acquistare un telefono cellulare per le sue funzionalità di intelligenza artificiale. Ciò mostra come l’acquirente medio non sia ancora profondamente interessato a questa novità.
Il nuovo sistema di Apple, che sarà supportato da tutti i modelli a partire dal 15 Pro, presenta l’assistente Siri migliorato e la capacità di creare emoji personalizzate e generare messaggi testuali. A differenza di altri competitor, il colosso di Cupertino ha stretto partnership con aziende specializzate nel campo, come OpenAI. In ogni caso, molte funzionalità diventeranno disponibili nel 2025 e solo in inglese per iniziare. Questi elementi potrebbero rappresentare dei freni all’entusiasmo per l’IA. Oltre a ciò, non è ancora stato individuato il partner IA in Cina.
Fonte: Wall Street Journal