Secondo quanto riporta Reuters, le colombe del board della BCE si starebbero preparando a spingere per ottenere un taglio dei tassi ad ottobre, a causa dei dati economici più deboli del previsto. Le 7 fonti sentite dall’agenzia di stampa ritengono però che queste pressioni incontreranno la resistenza dei falchi, i quali ritengono che le informazioni offerte dai sondaggi siano meno trasparenti rispetto a quelle di altre misurazioni, come il PIL.
Oltre a questo, il crollo dei costi dell’energia ha aumentato il rischio di un undershoot del target di inflazione. Un’ipotesi potrebbe essere quella di mantenere il costo del denaro ad ottobre per poi dare un forte accenno di taglio a dicembre se i dati non dovessero migliorare. Tuttavia, ciò sarebbe in contrasto con l’approccio meeting by meeting dell’istituto. In ogni caso, ancora non è stata presa una decisione.
Fonte: Reuters