30 novembre 2023
🔷Dal Beige Book della Fed, emerge che l’attività economica in USA è rallentata nelle ultime settimane per via della minore forza dei consumi discrezionali provocata da una maggiore sensibilità ai prezzi. Oltre a questo, è diminuita la domanda di lavoro, anche se alcuni distretti hanno continuato a descrivere una situazione rigida. Il credito al consumo è rimasto piuttosto sano, anche se alcune banche hanno iniziato a notare un lieve aumento delle morosità . Le prospettive di crescita per i prossimi 6-12 mesi sono diminuite e nelle ultime settimane si è registrato un modesto aumento dell’attività per quattro distretti, mentre gli altri due hanno visto una stagnazione o un calo. Infine, è stata osservata una riduzione dell’inflazione e i fornitori trovano più facile aumentare i prezzi rispetto ai produttori. La maggior parte dei distretti prevede che anche l’anno prossimo si registreranno aumenti moderati dei prezzi.
🔷Loretta Mester, Presidente della Fed di Cleveland, ha detto di essere favorevole a mantenere i tassi fermi a dicembre, con la politica monetaria che si trova in una posizione favorevole a riportare i prezzi al target. In ogni caso, le porte ad un altro incremento andranno lasciate aperte nel caso in cui l’economia, l’inflazione e l’occupazione non si evolvessero secondo le aspettative. Per Mester, le condizioni finanziarie restrittive hanno contribuito a moderare la domanda.
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