Bitcoin: continua il rally, prezzi ai massimi da aprile 2022
Ufficio Studi FreeFinance
06 dicembre 2023
Continua l’ottimismo sulle quotazioni del Bitcoin, che dopo 6 sedute positive di fila si è portato oltre i 44.000 dollari, livelli che non si vedevano da aprile 2022. Al momento della scrittura, la performance da inizio mese è del 16,88%, mentre quella da inizio anno è del 166,15%. Come abbiamo evidenziato anche in altre occasioni, sono essenzialmente due gli elementi che hanno spinto il prezzo della prima criptovaluta per capitalizzazione: il primo è relativo all’ipotesi della fine del percorso di rialzo dei tassi della Fed, il secondo riguarda invece le attese per l’approvazione dell’ETF spot in USA. È inoltre da ricordare che l’anno prossimo, come ogni 4 anni, verrà effettuato il cosiddetto halving sul Bitcoin, una procedura tramite il quale è dimezzata la quantità di bitcoin che i miner ricevono come ricompensa. Questo evento fa parte del processo di riduzione dell’offerta a 21 milioni di token che dovrebbe concludersi nel 2140. In passato, come evidenziato dal grafico, le quotazioni hanno sempre avuto un andamento ascendente dopo gli halving del 28 novembre 2012, 9 luglio 2016 e 11 maggio 2020. Bloomberg nota che l’ottimismo è presente in tutti i Paesi, tanto che nelle Borse sudcoreane Upbit e Bithumb il prezzo del BTC ha scambiato con un rialzo di oltre il 4% rispetto al valore prevalente. Questo ha dato vita al cosiddetto “premio Kimchi”.