Bridgewater "moderatamente rialzista" sui titoli cinesi

Bridgewater Associates ha dichiarato agli investitori di essere "moderatamente rialzista" sui titoli cinesi, in quanto la prolungata crisi ha reso interessanti le valutazioni.

Il ramo di gestione dei fondi privati cinesi della società ha dichiarato agli investitori locali, in occasione di un roadshow tenutosi all'inizio del mese, che vale la pena di tenere le azioni. L'unità con sede a Shanghai ha anche detto di essere "moderatamente rialzista" sulle obbligazioni, ritenendo che la politica rimarrà accomodante per sostenere la crescita e che c'è spazio per tassi di interesse più bassi.

Il cauto ottimismo di Bridgewater è arrivato pochi giorni prima del crollo dei mercati cinesi, dopo che la scorsa settimana il presidente Xi Jinping ha svelato i suoi obiettivi di politica finanziaria - enfatizzando il controllo del partito e il controllo normativo - e Pechino non è riuscita a dare un sostegno più forte alla politica monetaria. Lunedì l'indice di riferimento cinese CSI 300 ha toccato i minimi di cinque anni, mentre la flessione dei mercati ha spinto le chiusure dei fondi comuni d'investimento a un massimo di cinque anni, in un altro segnale di calo della fiducia degli investitori.

I mercati sono poi migliorati grazie agli ordini del premier Li Qiang di stabilizzare i titoli in calo e alle delibere del Paese per un pacchetto di salvataggio del mercato da 278 miliardi di dollari. Tuttavia, molti rimangono scettici sul fatto che sia sufficiente a porre fine alla crisi. L'Hang Seng China Enterprises Index ha guadagnato oltre il 3,5% questa mattina, mentre il CSI 300 il +1,4%.

I gestori di fondi globali stanno affrontando le crescenti turbolenze in Cina, e anche gli investitori più esperti sono rimasti intrappolati nella crisi. L'hedge fund di Singapore Asia Genesis AM ha chiuso il suo fondo macro da 300 milioni di dollari dopo essere sceso del 18,8% nelle prime settimane di gennaio, dopo aver puntato sulla Cina e shortato gli asset del Giappone. Anche Li Bei, toro di lunga data sulla Cina, ha ammesso di aver commesso degli errori dopo aver subito le peggiori perdite della sua carriera.

La strategia All Weather Plus di Bridgewater - che investe in attività che comprendono obbligazioni e azioni - è balzata del 10,8% al lordo delle commissioni l'anno scorso, anche se le partecipazioni azionarie hanno contribuito negativamente per il 3,1% al portafoglio sistematico All Weather, contro i guadagni delle obbligazioni e delle materie prime, secondo le persone. La gestione attiva da parte del suo team ha aggiunto lo 0,9% al profitto. Gli hedge fund multi-asset in Cina hanno registrato un rendimento medio del 2,5% lo scorso anno, battendo la perdita del 2,45% dei fondi azionari. La sovraperformance ha ulteriormente rafforzato l'attrattiva di Bridgewater per gli investitori locali. Il patrimonio gestito onshore è salito a quasi 40 miliardi di yuan (5,6 miliardi di dollari).

Fonte: Bloomberg

Commento: Una voce fuori dal coro quella di Bridgewater con analisti e gestori che, come abbiamo visto nello scorso webinar (https://youtu.be/FQtrnj3n4rM (https://youtu.be/FQtrnj3n4rM)), hanno il sentiment più negativo sull’economia cinese da prima della riapertura del Covid. Staremo a vedere se la ripresa vista ieri e oggi continuerà anche nei prossimi giorni.


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