TS Lombard nota che i dati del periodo festivo in Cina mostrano una
continuazione delle tendenze macro esistenti, ossia la cautela dei consumatori tra la forte spesa per i servizi e il crollo della vendita di case. In questo quadro, gli stimoli mantengono una traiettoria in progressivo incremento.
Per sostenere il rally occorre però fare di più. Come avevamo già visto in precedenza, i viaggi e i consumi sono stati piuttosto forti nel corso del Capodanno Lunare, con ricavi in aumento del 7,7% rispetto al 2019, un incremento del 19% dei viaggi nazionali, del 31,5% per la ristorazione e del 18,6% per l’online.
Fonte: TS LombardLa spesa per turista è rimasta però al di sotto del 2019, così come la spesa media giornaliera. In questo quadro, le vendite di case sono restate deboli. Tutto questo è in linea con il rimbalzo festivo, ma non decreta un segnale di accelerazione dei consumi. Gli analisti si aspettano vendite al dettaglio tra il 4% e il 5% nel 2024. A febbraio i dati dovrebbero essere più deboli, mentre i PMI tenderanno a scivolare. Per TS Lombard le distorsioni sulle misurazioni macro persisteranno fino a marzo.
A livello di stagionalità, anche le azioni del Paese sono positive dopo il Capodanno. In questo quadro, il supporto delle autorità ha aiutato i titoli ad uscire dalle situazioni di ipervenduto.
Perché il rally possa continuare, si dovrà verificare una situazione macroeconomica migliore unita a maggiori stimoli. Su quest’ultimo fronte, gli esperti ritengono che gli stimoli potrebbero sorprendere al rialzo ed essere superiori al
[mp1] consensus. La Cina si starebbe concentrando sulla crescita a breve termine tramite sostegno fiscale, monetario e immobiliare.
Si deve però avere prudenza, in quanto i mercati sono ancora influenzati dalla vecchia funzione di reazione e potrebbero essere delusi. Da considerare anche il pericolo derivante dai risultati delle elezioni USA.
Fonte: TS Lombard