La Cina ha fissato il suo target di crescita annuale al 5%, un livello ambizioso che avrà bisogno di una maggiore fiducia nell’economia caratterizzata da deflazione e dalla crisi del settore immobiliare. Il Premier Li Qiang ha ammesso che
non sarà facile raggiungere l’obiettivo, che per essere archiviato avrà bisogno di sostegno politico e sforzi congiunti. Il Paese punta anche ad un’inflazione del 3%, elemento che implicherebbe una crescita nominale di circa l’8% nel 2024. Gli analisti sono scettici:
secondo il sondaggio Reuters il PIL cinese si attesterà al 4,7% a/a nel 4° trimestre 2024.
Fonte immagine: Bloomberg