Nella sua conferenza stampa, Christine Lagarde ha detto che le previsioni vedono una continua ripresa economica grazie all’aumento dei salari e dal miglioramento di diversi fattori che spingeranno i redditi reali. Gli indicatori prospettici stanno segnalando che la crescita delle retribuzioni si modererà nell’anno. Inoltre, il rafforzamento delle esportazioni sosterrà la crescita anche nei prossimi trimestri.
I rischi sono bilanciati nel breve termine e orientati verso il basso nel medio periodo, specie a causa di un possibile indebolimento dell’economia globale o di un’escalation delle tensioni commerciali tra le principali economie. In ogni caso, i dati confermano il quadro di diminuzione delle pressioni sui prezzi. La Governatrice dell’Eurotower ha dichiarato che il dato dovrebbe veleggiare intorno agli attuali livelli per tutto il resto dell’anno, specie per via degli effetti base sulla componente energetica.
La rilevazione dovrebbe comunque scendere nella seconda metà del 2024. La fiducia nel percorso futuro è comunque aumentata negli ultimi mesi, anche se ci saranno altre interferenze. Sul tema dei tassi, Lagarde ha ribadito che non ci si sta impegnando in nessun percorso specifico. È molto probabile che il processo di riduzione sia in corso, anche se la velocità e i tempi della riduzione sono incerte e saranno dipendenti dai dati.
Per la decisione di oggi, solo un Governatore non era d’accordo. Per i successivi tagli comunque, Lagarde ha detto che sebbene non ci si possa pre-impegnare, nei meeting in cui vengono pubblicate le proiezioni ci sono più informazioni disponibili.