USA: i consumatori più ricchi sostengono la spesa

In un’analisi di inizio mese, Goldman Sachs ritiene che il rialzo delle azioni e il piccolo incremento dei prezzi delle case hanno aumentato la ricchezza netta delle famiglie a oltre l’800% del reddito disponibile. Si tratta del valore più alto dal 2022.

Questo incremento ha riguardato in particolar modo i due quintili di reddito più alti nell’ultimo anno. Il patrimonio delle famiglie a basso reddito è invece aumentato molto meno, in quanto i portafogli sono più orientati al settore immobiliare. Per il 60% più povero della distribuzione dei redditi, il rapporto tra ricchezza netta e reddito è sceso leggermente.

Fonte: ricerca Goldman Sachs

Sulla base di queste informazioni GS prevede che i consumi saranno guidati dai 2 top quintili di reddito, che contano per il 60% dei consumi aggregati e dedicano una quota maggiore di spesa ai beni discrezionali rispetto a quelli essenziali.

I modelli di Goldman Sachs stimano che gli effetti di ricchezza abbiano pesato sui consumi nel 2° trimestre 2025 per via del calo di azioni e immobili. Tuttavia ora questo rallentamento dovrebbe essere alle spalle e ora gli effetti ricchezza sono passati da -0,2 punti a +0,3 punti nel 3° trimestre.

Fonte: ricerca Goldman Sachs

Considerando che le variazioni delle azioni hanno rappresentato la maggior parte di questi effetti, si ritiene che il quintile di reddito superiore rappresenti quasi tutto il recente aumento.

In futuro, l’effetto ritardato dei recenti aumenti della ricchezza delle famiglie dovrebbe stimolare la crescita trimestrale annualizzata dei consumi di 0,2 punti percentuali nel 2026, sempre che le azioni e i prezzi delle case crescano in linea con il PIL nominale. La fascia di ricchezza più alta sarà la principale responsabile del movimento.

Fonte: ricerca Goldman Sachs

Uno scenario caratterizzato da consumi in aumento del 25% e prezzi delle case al +6%, stimolerebbe i consumi di 0,5 punti nel 2026.

Nell’ipotesi di un calo del 20% delle azioni e del -4% delle case, rallenterebbe la spesa di 0,4 punti.

Complessivamente, le stime indicano che i consumi continueranno a crescere anche nel 2026 soprattutto grazie alla popolazione più ricca. Gli individui più a basso reddito saranno più deboli, in quanto esposti all’indebolimento del mercato del lavoro.

L’anno prossimo inoltre, la classe media potrebbe crescere maggiormente grazie ai benefici fiscali introdotti dalla nuova legge finanziaria.

Fonte: ricerca Goldman Sachs

Condividi su

Informazioni sull'autore

Ti è piaciuto l'articolo ?

Non perderti neanche un contenuto, iscriviti subito alla newsletter gratuita di FreeFinance!

ISCRIVITI SUBITO
Cerca nelle News