Il Dipartimento di Giustizia USA starebbe inviando delle richieste legalmente vincolanti a NVIDIA e altre società di semiconduttori per
fornire informazioni nell’ambito di un’indagine riguardante la violazione delle leggi antitrust. Bloomberg riporta che ciò porta il Governo sempre più vicino all’avvio di una denuncia formale. Secondo le autorità,
NVIDIA potrebbe rendere più difficile il passaggio ad altri fornitori, penalizzando al contempo gli acquirenti che non utilizzano solo i suoi chip per l’IA. Questo potrebbe essere complicato anche dall’acquisizione di RunAI da parte di NVIDIA annunciata ad aprile. L’indagine verte anche su questa operazione, in quanto si teme che il legame renda più difficile per i clienti abbandonare i chip NVIDIA. Un altro punto dell’investigazione è volto a capire se l’azienda conceda prezzi di favore alla clientela che utilizza solo la sua tecnologia o che acquista i suoi sistemi completi. Nella seduta di ieri, le azioni NVIDIA hanno perso il 9,53% e nell’after-hours segnano un -2,41%. Sulle performance pesano anche le preoccupazioni in merito al fatto che l’entusiasmo per l’intelligenza artificiale si sia spinto troppo oltre, elemento che rende difficile gestire le valutazioni.
Fonte: Bloomberg
Fonte immagine: Refinitiv