Deutsche Bank cerca coperture all'esposizione in data center

Un recente articolo del Financial Times mette in luce come Deutsche Bank starebbe valutando diverse opzioni per coprire la sua esposizione nei confronti dei data center dopo aver concesso miliardi di dollari di prestiti al settore.

La banca starebbe cercando di tutelarsi visto che le aziende stanno investendo forti somme di denaro per le proprie esigenze IA, sempre più coperte da debito. Ci sono diversi dubbi sul comparto, come ad esempio il fatto che non sia ancora collaudato e che le attività si svalutano velocemente per via della rapidità dei cambiamenti tecnologici.

Tra le opzioni allo studio ci sarebbe la vendita allo scoperto di un paniere di titoli legati all’IA e un acquisto di una protezione dal rischio di insolvenza su parte del debito utilizzando derivati attraverso synthetic risk transfer.

Tuttavia, lo short su un settore in forte espansione risulta costoso, mentre le transazioni SRT richiedono diversi prestiti per ottenere un rating, con gli investitori che potrebbero richiedere premi più alti per assicurarsi dai default.

Due persone sentite dal FT sottolineano che DB ha concesso prestiti prevalentemente ad aziende che forniscono servizi agli hyperscaler come Alphabet, Amazon e Microsoft, con debito garantito da contratti a lungo termine che promettono rendimenti costanti.

Fonte: Financial Times