Michelle Bowman, esponente del board della Fed, ha detto di non aver fretta di tagliare i tassi per via dei rischi di una ripartenza dell’inflazione. Per Bowman, i prezzi continueranno a scendere mantenendo il costo del denaro ai livelli attuali. Se poi i dati continueranno a mostrare un’inflazione verso il 2% in maniera sostenibile, si rivelerà opportuno cominciare il percorso di riduzione.
Tuttavia, i dati sui prezzi di gennaio suggeriscono un progresso più lento, mentre il mercato del lavoro resta rigido e l’attività economica è forte. Non si deve quindi cadere in errore e tagliare i tassi troppo presto, in quanto ci sarebbe il pericolo di doverli alzare in futuro.