Nella conferenza stampa, Christine Lagarde ha detto che l’economia rimane debole e i consumatori continuano a frenare la spesa. I rischi per la crescita sono orientati al ribasso, così come ci sono indicazioni di moderazione dei salari. Gli investimenti sono diminuiti e l’export delle imprese è sceso. Viene evidenziato come i sondaggi mostrano una graduale ripresa dell’economia nel 2024. Oltre a ciò, il calo dell’inflazione e la crescita dei salari permetteranno l’aumento dei redditi reali.
Per Lagarde i Governi dovrebbero continuare a ridurre le misure di sostegno relative all’energia, in modo tale da permettere una prosecuzione sostenibile del processo di disinflazione. La decisione odierna sui tassi è stata unanime e servono più segnali di fiducia per tagliare i tassi, in quanto gli attuali progressi sulla flessione dei prezzi non sono ritenuti sufficienti. In questo quadro, la Governatrice dell’Eurotower ha affermato che se ne saprà di più ad aprile e molto di più a giugno. In ogni caso, non si aspetterà il 2% per prendere una decisione. Nella riunione non è stato discusso di tagliare il costo del denaro e si è appena iniziato a discutere del ridimensionamento della posizione restrittiva.
Per quello che concerne le attese del mercato, queste stanno convergendo meglio verso la visione della BCE. Nel meeting è stato parlato anche del quadro operativo, che dovrebbe essere completato il 13 marzo per poi essere rilasciato, pubblicato e spiegato.