Luis de Guindos, Vicepresidente della BCE, ha ribadito la convinzione di un ritorno dell’inflazione al 2%, anche se gli aumenti salariali di circa il 5% e la limitata produttività potrebbero far ripartire i prezzi. De Guindos ha evidenziato che a giugno ci saranno informazioni sufficienti per decidere se abbassare il costo del denaro.