Luis de Guindos, Vicepresidente della BCE, ha dichiarato che l’istituto centrale europeo terrà in considerazione i progressi fatti dalla Fed per ridurre i prezzi quando deciderà i tagli successivi a giugno. Il timore è che la divergenza tra le politiche monetarie possa indebolire eccessivamente l’euro, facendo salire i prezzi dei beni e servizi importati.