Austan Goolsbee, Presidente della Fed di Chicago, ha detto che alcuni mesi di dati sull’inflazione più alti delle attese potrebbero essere comunque coerenti con il percorso di discesa al target del 2%. Per Goolsbee, i tagli del costo del denaro dovrebbero essere legati alla fiducia nel trend del percorso. Oltre a ciò, ha ricordato che le decisioni della Fed sono basate sul PCE core, non sull’indice dei prezzi al consumo: le due metriche possono infatti essere significativamente diverse. Il Governatore della Fed di Chicago ha dichiarato di non essere favorevole ad attendere che i prezzi raggiungano il 2% per iniziare a ridurre i tassi.