Robert Holzmann, Presidente della Banca centrale austriaca, ha detto ad Econostream di essere favorevole al taglio dei tassi da 25 punti base nel meeting della prossima settimana. Holzmann ritiene che la disinflazione sia in corso e che i diversi indici dei prezzi stanno calando, anche se non si è definito particolarmente fiducioso. Un atro fattore a sostegno dell’ipotesi del taglio è relativo alla debolezza economica dell’Eurozona, che sta limitando le pressioni sui prezzi.
Dopo la mossa del prossimo mese però, non ci sarà alcun automatismo in quanto ogni singola riduzione avrà bisogno di giustificazioni separate. L’esponente del board della BCE vede massimo tre tagli nel corso dell’anno, mentre ha giudicato gli ultimi dati sui salari del 1° trimestre come un campanello di allarme (anche se non implicano necessariamente il concretizzarsi del rischio di inflazione). Infine, ha avvertito che se la Fed rimanesse ferma e l’Eurotower tagliasse 3 volte, si potrebbe verificare un forte aumento del tasso di cambio.