🔷Robert Holzmann, Presidente della Banca centrale austriaca, ha detto a Bloomberg TV che la persistenza dell’inflazione impedirà alla BCE di alzare i tassi nel 2024. Per l’esponente del board della BCE, i funzionari dell’istituto potrebbero essere troppo ottimisti in merito all’economia dell’Eurozona, mentre le tensioni geopolitiche rischiano di tenere sotto pressione i prezzi tramite possibili interruzioni delle catene di approvvigionamento e dei mercati energetici. Holzmann ritiene che l’inflazione potrebbe proseguire la tendenza laterale, mentre le richieste salariali di alcuni Paesi prevedono aumenti ancora piuttosto elevati. Inoltre, l’economia dell’Eurozona potrebbe cadere in una recessione innescata da eventi esterni.
🔷In un’intervista a Bloomberg TV Joachim Nagel, Presidente della Bundesbank, ha detto che è prematuro parlare di tagli dei tassi ora. La questione potrebbe invece essere presa in mano in estate. Nagel ha detto di avere una view diversa da quella dei mercati, giudicata eccessivamente ottimista. Il Governatore della Banca centrale tedesca ha evidenziato che le tensioni geopolitiche creano grande incertezza e potrebbero far vacillare le catene di approvvigionamento.