Olli Rehn, Presidente della Banca centrale finlandese, ha ribadito che quanto farà la Fed non determinerà l’opportunità della BCE di tagliare i tassi, sottolineando che il calo dell’inflazione e la moderazione della crescita dei salari ha creato forti motivi per un inizio dell’allentamento il prossimo mese. Per il futuro, si dovrà vedere se queste tendenze continueranno, con un’altra riduzione a luglio che non è una certezza.