Olli Rehn, Presidente della Banca centrale finlandese, ha detto che la debolezza dell’attività economica dell’Eurozona potrà giustificare un nuovo allentamento della politica monetaria a settembre. Rehn ha sottolineato che ci sono rischi al ribasso per le prospettive di crescita, elemento che mette in luce che la disinflazione è in corso.