In un’intervista al Financial Times Isabel Schnabel, esponente del board della BCE, ha ribadito il fatto che l’istituto centrale deve essere paziente prima di tagliare i tassi per via di diversi motivi come l’inflazione dei servizi, le tensioni geopolitiche, la tenuta del mercato del lavoro e l’allentamento delle condizioni finanziarie. Per Schnabel, l’attuale fase è particolarmente critica e la calibrazione e la trasmissione della politica monetaria diventano importanti per contenere gli effetti di secondo impatto. La componente del board ha dichiarato che si sta osservando un rallentamento del processo disinflazionistico “tipico dell’ultimo miglio” e legato alla dinamica dei salari, della produttività e dei profitti. Infine, ha detto che il processo di taglio dei tassi, quando inizierà, dovrà essere lento e potrebbe anche richiedere una pausa. Al momento, le probabilità del mercato riportate da Refinitiv in merito ad una riduzione del costo del denaro ad aprile sono scese al 56,7%.