Isabel Schnabel, esponente del board della BCE, ha detto che l’istituto centrale dell’Eurozona deve mantenere la politica monetaria restrittiva fino a che non sarà certa che l’inflazione sta tornando verso il target. La cautela è necessaria per evitare una politica di stop-and-go come quella degli anni ’70.
Schnabel ha anche affermato che la crescita della produttività persistentemente bassa peggiora gli effetti dell’incremento dei salari nominali sul costo unitario del lavoro per le imprese. Ciò incrementa il rischio che le società trasferiscano questi maggiori costi sui consumatori portando infine a ritardare il ritorno dell’indice dei prezzi al consumo al target.