Bostjan Vasle, Presidente della Banca centrale slovena, ha sottolineato che la BCE non può ignorare del tutto le differenze nelle dinamiche inflazionistiche e nella politica monetaria degli USA. Per Vasle infatti, c’è una buona probabilità che gli elementi alla base dell’aumento dei prezzi negli Stati Uniti diventino visibili anche in altre parti del mondo, Europa inclusa.
In ogni caso, il taglio di giugno appare probabile e potrebbe anche essere seguito da altri in caso di rispetto delle proiezioni economiche dell’Eurotower. L’esponente del board della BCE ha detto che i dati salariali del 1° trimestre visto fino ad ora sono “relativamente favorevoli”.