Azioni USA: attenzione al premio al rischio

BCA mette in evidenza un altro potenziale elemento che potrebbe mettere sotto pressione le azioni USA: il premio al rischio, ossia il compenso aggiuntivo che viene offerto agli investitori nel detenere azioni al posto di obbligazioni. La combinazione tra i rapporti P/E globali che si sono gonfiati e i rialzi dei tassi che hanno fatto impennare i rendimenti obbligazionari, ha provocato una forte flessione dell’ERP. Questa diminuzione mette in luce il minore interesse di un investitore a detenere azioni rispetto ai bond. Tutto ciò avviene in un quadro di ottimismo degli operatori.  

L’overconfidence degli investitori unito alla flessione della ricompensa di assumere un rischio aggiuntivo rispetto ai bond sottolinea l’aumento di rischio del ribasso per le azioni. Gli analisti sono riluttanti a rincorrere i titoli azionari in una fase cosi avanzata dell’espansione. Pertanto, si potrebbero sottopesare le azioni su un orizzonte di 12 mesi.