Fed: le attese per la riunione di maggio

Mercoledì 7 maggio la Fed comunicherà la sua decisione sui tassi. Al momento, le probabilità del mercato stimate da Bloomberg in merito ad un taglio del costo del denaro lasciano poco spazio ai dubbi: vi è solo l’1,9% di probabilità che la Banca centrale USA riduca i tassi, che rimarranno quindi al 4,25%-4,50%.

Nel meeting di maggio non verranno pubblicate le nuove proiezioni economiche, quindi il focus sarà sul comunicato stampa e sulle parole di Powell.

Probabilmente l’istituto centrale USA dovrà capire se privilegiare la lotta all’inflazione mantenendo il costo del denaro fermo o, al contrario, riprendere le riduzioni per tentare di contrastare la debolezza dell’economia.

Vediamo ora cosa ne pensano alcuni analisti.

Deutsche Bank

• I tassi saranno mantenuti fermi.
• Nel comunicato stampa dovrebbero essere fatte due modifiche: la prima riguarda una pulizia del linguaggio sul deflusso di bilancio per riflettere gli ultimi aggiustamenti, il secondo dovrebbe essere relativo ai recenti sviluppi dei dati, che hanno visto una contrazione del PIL nel 1° trimestre ma vendite finali agli acquirenti privati nazionali ancora forti.
• Alla conferenza stampa, Powell ribadirà che la politica monetaria è ben posizionata per rispondere all’evoluzione delle prospettive, con un mercato del lavoro che resta solido. Potrebbe essere segnalato che la disoccupazione probabilmente aumenterà. Il Presidente della Fed dovrebbe anche evitare di indicare una tempistica per il prossimo taglio dei tassi.
• Gli analisti ritengono che Powell dichiarerà implicitamente che per vedere un taglio dei tassi si dovrà vedere un indebolimento del mercato del lavoro, evitando riduzioni precoci.

Goldman Sachs

• I tassi saranno mantenuti fermi.
• Powell dovrebbe attenersi al messaggio lanciato nelle scorse settimane dai funzionari della Fed in merito ai rischi dei dazi per entrambi i lati del mandato, con la Fed ben posizionata per permettersi un approccio prudente.

RBC

• I tassi saranno mantenuti fermi.
• Nel comunicato stampa dovrebbero essere fatti pochi cambiamenti, probabilmente ci saranno pochi ritocchi di routine al linguaggio economico.
• Il discorso di Powell dovrebbe ricalcare quello fatto 2 settimane fa. Il Governatore della Fed potrebbe anche scartare l’ipotesi di un taglio dei tassi a giugno.

Fonti: ricerche Deutsche Bank, Goldman Sachs e RBC