A giugno,
la fiducia dei consumatori USA si è attesta a 100,4 punti, sotto le stime Reuters a 100 punti e i precedenti 101,3 (rivisti da 102 punti). Da segnalare che l’indice sulle prospettive a breve termine per il reddito è sceso da 74,9 a 73 punti: una misurazione inferiore a 80 solitamente indica una recessione in atto.
Dana M. Peterson, Capoeconomista della Conference Board, ha detto che la fiducia è rimasta nell’intervallo ristretto degli ultimi 2 anni, in quanto la forza delle opinioni sul mercato del lavoro attuali ha superato le preoccupazioni future.
Le aspettative medie di inflazione a 12 mesi sono scese dal 5,3% al 5,4%.
Fonte immagine: Refinitiv