A luglio l’indice di fiducia dei consumatori elaborato dalla Conference Board si è attestato a 100,3 punti, oltre le attese Reuters a 99,7 punti e i precedenti 97,8 (rivisto da 100,4). Pur essendo aumentato, il dato risulta ancora su livelli ben inferiori a quelli pre-pandemia. Dana M. Peterson, Capoeconomista della Conference Board, ha evidenziato che la percentuale di consumatori che vede una recessione è salita, ma resta sotto il valore del 2023.
Le aspettative di inflazione a 12 mesi sono rimaste stabili al 5,4%. In generale, l’indice della situazione attuale è passato da 135,3 a 133,6 punti, mentre quello delle aspettative è cresciuto da 72,8 a 78,2 punti, rimanendo sotto gli 80 punti che segnalano una recessione imminente.
Fonte immagine: Refinitiv