FREEFINANCE PRO: le principali notizie della settimana su Amazon, UniCredit, ENI, Bank of America e altri

Da aprile è attivo un NUOVO Canale Telegram “FreeFinance PRO”, un canale pensato per tutti gli investitori che sono stufi degli articoli “acchiappa click” di siti che vivono di contenuti promozionali e vorrebbero iniziare ad informarsi come i veri PROfessionisti, con contenuti di alta qualità, senza dover però pagare migliaia di euro e dover impiegare tantissime ore di lettura per farlo. Il canale è COMPLETAMENTE GRATUITO, se vuoi iscriverti CLICCA QUI! Per il canale abbiamo selezionato 10 azioni appartenenti a diversi settori e geografie che seguiremo più intensamente di altre, riportandone ogni notizia rilevante. Le azioni selezionate sono: Intesa, Unicredit, Banco BPM, Eni, Bank of America, Amazon, NIO, Carnival, Coinbase e Beyond Meat. Di seguito trovate tutte le notizie delle azioni selezionate che abbiamo pubblicato in real time sul canale FreeFinance PRO.  

Principali notizie della settimana su ENI

  • Berenberg ha tagliato il prezzo obiettivo su ENI da 16,5 a 16 euro. JP Morgan lo ha abbassato da 16 a 15,5 euro
  • HSBC ha tagliato il rating su ENI da buy a hold, portando il target price da 15,5 a 14,2 euro
  • L’AGCM ha aperto un’indagine su ENI, Saras, Esso, IP e Q8 con l’accusa di aver creato un cartello per la vendita di carburante per il trasporto, coordinandosi per aumentare il prezzo di un suo bio-componente (facendolo passare da 20 euro al metro cubo nel 2019 a circa 60 euro).

Principali notizie della settimana su Amazon

  • Canaccord Genuity ha alzato il target su Amazon da 135 a 160 dollari
  • Amazon è stata sanzionata per 50,5 milioni di euro dalla CNMC spagnola per aver colluso insieme ad Apple (multata a sua volta per 143,6 milioni di euro) limitando la vendita dei dispositivi della mela morsicata in Spagna. In particolare, in 2 contratti firmati il 31 ottobre 2018, veniva concesso ad Amazon lo status di rivenditore autorizzato Apple, bloccando il 90% dei venditori già presenti sul marketplace. Inoltre è stata limitata la facoltà dei rivenditori europei di accedere alla clientela della Spagna. Infine, sono state messe restrizioni la pubblicità dei competitor di Apple quando gli utenti cercavano i prodotti dell’azienda di Cupertino.
  • Le autorità antitrust dell’Eurozona hanno esteso la deadline per prendere una decisione sul deal Amazon-iRobot portandola al 13 dicembre

Principali notizie della settimana su Bank of America

  • Nella conference call con gli analisti, il CFO di Bank of America Alastair Borthwick ha detto che il reddito netto da interessi per il 2023 potrebbe crescere dell’8% nel 2023, poco sopra i 57 miliardi di dollari
  • CFRA ha tagliato il rating di Bank of America da buy a hold, abbassando il target da 41 a 32 dollari.
  • Jefferies ha alzato il target su Bank of America da 30 a 31 dollari, KBW da 28 a 31 dollari
  • BMO ha tagliato il target su Bank of America da 41 a 40 dollari, Oppenheimer lo ha alzato da 49 a 52 dollari, Morgan Stanley da 33 a 34 dollari
  • Il CdA di Bank of America ha approvato l’aumento del dividendo a 24 centesimi per azione

Principali notizie della settimana su UniCredit

  • Barclays ha alzato il target su UniCredit da 27 a 29,5 euro
  • Secondo quanto riportato da Bloomberg, UniCredit sarebbe intenzionata a tagliare costi per 500 milioni di euro per compensare l’effetto negativo dell’inflazione, stimato in un miliardo di euro per la durata del piano strategico triennale. I rumors indicano come la banca starebbe cercando di ridurre le spese automatizzando ulteriormente i processi e “riducendo ancora gli strati burocratici e il middle management”.

Principali notizie della settimana su Banco BPM

  • Banco BPM, insieme a BCC Iccrea e FSI, ha firmato un accordo per una partnership nel comparto dei pagamenti digitali. La banca guidata da Giuseppe Castagna conferirà nella joint venture la sua attività di monetica, con il riconoscimento di un corrispettivo tramite cassa e azioni emesse da Pay Holding (che controlla BCC Pay). Pay Holding sarà partecipata per il 43% da FSI e per il 28,6% sia da Banco BPM che Iccrea Banca. La jv avrà una quota di mercato di oltre il 10%, con gli accordi che prevedono un lock-up di BPM fino al 2026. La chiusura sarà subordinata al via libera delle autorità competenti. Oltre a questo, Banco BPM riceverà 500 milioni di euro, a cui verranno sommati altri massimi 100 milioni. Una volta chiuso, il deal avrà un impatto positivo sul CET 1 di circa 32 punti base.

Principali notizie della settimana su Carnival

  • Barclays ha alzato il target su Carnival da 19 a 22 dollari
  • Truist Securities ha alzato il target su Carnival da 11 a 16 dollari
  • Wells Fargo ha alzato il target price su Carnival da 15 a 17 dollari
   

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