FREEFINANCE PRO: le principali notizie della settimana su ENI, Carnival, Amazon, Bank of America e Banco BPM

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Principali notizie della settimana su ENI

  • Stifel ha alzato il prezzo obiettivo su ENI da 18 a 18,5 euro
  • ENI sarebbe in trattative per ottenere degli slot nel terminal petrolifero al porto di Danzica, al fine di ricevere il petrolio lavorato nella raffineria Pck Schwedt, della quale detiene una quota dell’8,33. Come riporta Reuters, in primavera l’impianto ha lavorato al 50%-60% della sua capacità in quanto la Germania ha interrotto le forniture di petrolio dalla Russia.
  • ENI ha annunciato che con la divisione Sustainable Mobility ha chiuso una joint venture 50/50 con PBF Energy, la St. Bernard Renewables, per una bioraffineria già operativa in un’area di raffinazione di PBF in Louisiana. PBF ha contribuito per gli asset dell’impianto, mentre ENI Sustainable Mobility si è impegnata con 835 milioni di dollari, di cui 431 versati alla chiusura e la restante parte corrisposta quando sarà avviata l’unità di pretrattamento. Dal comunicato stampa pubblicato dall’azienda si legge che 50 milioni di euro ulteriori da parte di ESM saranno subordinati a obiettivi progettuali e criteri di performance.
  • ENI ha venduto la sua partecipazione in alcuni permessi petroliferi in Congo a Perenco per 300 milioni di dollari. La chiusura del deal è soggetta all’approvazione delle autorità competenti. Nel comunicato stampa pubblicato dalla società, la cessione è marginale rispetto alla strategia nel Paese.

Principali notizie della settimana su Carnival

  • Trimestrale CARNIVAL
    • Ricavi: 4,911 miliardi di dollari su attese a 4,766 miliardi (dati Refinitiv)
    • EPS adjusted: -0,31 dollari, previsioni a -0,34 dollari (dati Refinitiv)
    • La società ha comunicato di aver registrato una continua accelerazione della domanda, con prenotazioni effettuate nel periodo ad un nuovo massimo storico sulle partenze future. Sul 2024, la posizione prenotata cumulativa è superiore alla fascia alta dell’intervallo storico, a dispetto dei prezzi elevati
    • I depositi dei clienti hanno raggiunto un massimo storico a 7,2 miliardi di dollari
    • Per il 3° trimestre, le attese sono per un EBITDA adjusted tra 2,05 e 2,15 miliardi di dollari e un reddito netto adjusted tra 0,95 milioni e 1,05 miliardi di dollari. L’occupazione dovrebbe attestarsi a livelli di oltre il 107%, mentre gli EPS adjusted sono visti tra 0,7 e 0,77 dollari
    • Per l’intero anno il gruppo si attende un EBITDA adjusted tra 4,1 e 4,25 miliardi di dollari, meglio della guidance di marzo (aumento del punto medio di 175 milioni di dollari), oltre ad un’occupazione del 100% o superiore. Gli EPS sono attesti in un intervallo compreso tra -0,2 e -0,08 dollari
  • Morgan Stanley ha alzato il target sulle azioni Carnival da 7 a 11,50 dollari
  • Barclays ha alzato il target su Carnival da 19 a 18 dollari
  • Stifel ha alzato il target su Carnival da 18 a 20 dollari
  • Deutsche Bank ha tagliato il target su Carnival da 15 a 14 dollari
  • Citigroup ha alzato il target su Carnival da 18 a 20 dollari.
  • Jefferies ha alzato il target price su Carnival da 9 a 25 dollari, portando il rating da hold a buy

Principali notizie della settimana su Bank of America

  • Oppenheimer ha alzato il target price sulle azioni Bank of America da 47 a 49 dollari
  • JP Morgan ha tagliato il target su Bank of America da 32,5 a 31 dollari
  • Bank of America starebbe pianificando l’apertura di nuove filiali in Nebraska, Wisconsin, Alabama e Louisiana, avvicinando la presenza sul territorio USA a quella di JP Morgan (39 Stati contro 49)

Principali notizie della settimana su Amazon

  • Amazon Web Services ha detto di stimare un investimento di 7,8 miliardi di dollari entro il 2030 per espandere le operazioni dei data center in Ohio
  • Secondo JP Morgan, i ricavi del Prime Day di Amazon nel periodo 11-12 luglio 2023 potrebbero attestarsi nell’ordine dei 7 miliardi di dollari (+12% rispetto all’evento del 3° trimestre 2022). I ricavi incrementali dovrebbero raggiungere i 5 miliardi di dollari (+13%). Gli analisti ritengono anche che il 2023 si avvii verso la velocità di consegna migliore di sempre per Prime, elemento che potrebbe spingere verso l’alto la considerazione dei clienti e la loro frequenza di acquisto.
  • Secondo Bloomberg News, le autorità antitrust USA starebbero progettando di far causa al marketplace online di Amazon nelle prossime settimane. Il motivo sarebbe riconducibile al fatto che la società sfrutterebbe il suo potere per premiare i commercianti che utilizzano i suoi servizi logistici, penalizzando gli altri.
  • Needham ha alzato il target su Amazon da 120 a 150 dollari

Principali notizie della settimana su Banco BPM

  • Jefferies ha alzato il prezzo obiettivo su Banco BPM da 5,7 a 6,5 euro, ribadendo il suo giudizio di “buy”. I motivi sono riconducibili ai buffer di capitale che potrebbero spingere un mix di dividendi e buyback

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