L’International Energy Agency ha comunicato che i mercati petroliferi globali dovranno far fronte ad un deficit di offerta per il 2024. Questo segna un cambiamento rispetto al surplus atteso in precedenza a causa della prosecuzione dei tagli dell’OPEC+. L’IEA prevede che queste riduzioni andranno avanti fino a fine anno, con il Cartello che prosegue gli sforzi per bilanciare i mercati petroliferi. L’agenzia ha incrementato le stime di domanda globale di petrolio di 110mila barili al giorno nel 2024, portandole a 1,3 milioni di barili al giorno.
Questa revisione arriva da migliori prospettive per l’economia USA e di un aumento di necessità di carburante per le navi. Nell’anno, la richiesta sarà di 103,2 milioni di barili al giorno. Nel report mensile dell’agenzia parigina si legge come la crescita continuerà ad essere sbilanciata verso i Paesi non OCSE, anche se il dominio cinese si sta affievolendo. In particolare, gli esperti ritengono che la domanda della Cina dovrebbe rallentare da 1,7 milioni di barili al giorno nel 2023 a 620mila nel 2024.