ISM manifattura e dei servizi USA: tutto quello che c'è da sapere
05 luglio 2025
Tra i dati più importanti per monitorare lo stato di salute dell’economia statunitense troviamo gli indici ISM (Institute for Supply Management). Queste rilevazioni si dividono in due categorie principali: l'ISM Manufacturing PMI (Purchasing Managers' Index) per il settore manifatturiero e l'ISM Services PMI (precedentemente noto come ISM Non-Manufacturing Index) per il settore dei servizi.
La storia
L’ISM manifatturiero è stato introdotto per la prima volta nel 1948 dall'Institute for Supply Management, un’organizzazione no-profit fondata nel 1915 e precedentemente nota come National Association of Purchasing Management (fino al 2002).
L’obiettivo di questo indicatore era quello di fornire una misura tempestiva ed accurata dell’attività manifatturiera negli Stati Uniti. L’indice non manifatturiero è arrivato nel luglio 1997 in modo tale da coprire l’importante comparto dei servizi, che rappresenta circa il 70% del PIL statunitense.
La metodologia di calcolo
Gli indici ISM si basano su sondaggi mensili condotti presso i responsabili degli acquisti di centinaia di aziende statunitensi. Il sondaggio per il Manufacturing PMI riguarda oltre 400 società del comparto manifatturiero, che rappresentano 18 settori industriali. Le interviste per il Services PMI riguardano sempre più di 400 aziende dei servizi, che rappresentano 18 industrie.
Il calcolo segue una metodologia a indice di diffusione. La formula è la seguente:
PMI = (P1 × 1) + (P2 × 0.5) + (P3 × 0)
Dove:
- P1 = percentuale di risposte che riportano un miglioramento
- P2 = percentuale di risposte che non riportano variazioni
- P3 = percentuale di risposte che segnalano un peggioramento
Le componenti
L’ISM manifatturiero si suddivide in 5 componenti principali:
- Nuovi Ordini: peso del 30%
- Produzione: peso del 25%
- Occupazione: peso del 20%
- Consegne dei Fornitori: peso del 15%
- Scorte: peso del 10%
L’ISM dei servizi presenta invece 4 componenti:
- Attività Aziendale: peso del 25%
- Nuovi Ordini: peso del 25%
- Occupazione: peso del 25%
- Consegne dei Fornitori: peso del 25%
Per entrambi i dati vengono pubblicati anche i prezzi pagati. Questo elemento non è incluso nel calcolo, ma è importante per capire le pressioni sui costi, sull’inflazione e permette di identificare eventuali pressioni nella catena di approvvigionamento.
I settori inclusi
L'ISM Manufacturing PMI copre 18 settori industriali principali basati sul sistema di classificazione NAICS (North American Industry Classification System). Ecco l'elenco completo:
- Food, Beverage & Tobacco Products (Prodotti alimentari, bevande e tabacco)
- Textile Mills (Industrie tessili)
- Apparel, Leather & Allied Products (Abbigliamento, pelle e prodotti affini)
- Wood Products (Prodotti del legno)
- Paper Products (Prodotti cartacei)
- Printing & Related Support Activities (Attività di stampa e servizi correlati)
- Petroleum & Coal Products (Prodotti petroliferi e del carbone)
- Chemical Products (Prodotti chimici)
- Plastics & Rubber Products (Prodotti in plastica e gomma)
- Nonmetallic Mineral Products (Prodotti di minerali non metallici)
- Primary Metals (Metalli primari)
- Fabricated Metal Products (Prodotti metallici lavorati)
- Machinery (Macchinari)
- Computer & Electronic Products (Prodotti informatici ed elettronici)
- Electrical Equipment, Appliances & Components (Attrezzature elettriche, elettrodomestici e componenti)
- Transportation Equipment (Mezzi di trasporto)
- Furniture & Related Products (Mobili e prodotti correlati)
- Miscellaneous Manufacturing (Manifatturiero vario - include attrezzature mediche, gioielli, articoli sportivi, giocattoli e forniture per ufficio)
L'ISM Services PMI copre 18 settori dei servizi basati anch'essi sul sistema NAICS. Ecco l'elenco completo:
- Agriculture, Forestry, Fishing & Hunting (Agricoltura, silvicoltura, pesca e caccia)
- Mining (Estrazione mineraria)
- Utilities (Servizi di pubblica utilità)
- Construction (Costruzioni)
- Wholesale Trade (Commercio all'ingrosso)
- Retail Trade (Commercio al dettaglio)
- Transportation & Warehousing (Trasporti e magazzinaggio)
- Information (Informazione)
- Finance & Insurance (Finanza e assicurazioni)
- Real Estate, Rental & Leasing (Immobiliare, noleggio e leasing)
- Professional, Scientific & Technical Services (Servizi professionali, scientifici e tecnici)
- Management of Companies & Support Services (Gestione aziendale e servizi di supporto)
- Educational Services (Servizi educativi)
- Health Care & Social Assistance (Sanità e assistenza sociale)
- Arts, Entertainment & Recreation (Arte, intrattenimento e ricreazione)
- Accommodation & Food Services (Servizi di alloggio e ristorazione)
- Public Administration (Pubblica amministrazione)
- Other Services (Altri servizi - include riparazione di attrezzature e macchinari, attività religiose, concessione di sovvenzioni, advocacy, servizi di lavanderia, servizi di cura personale, servizi funebri, servizi per animali domestici, servizi fotografici, parcheggi temporanei e servizi di dating)
L’interpretazione del dato e i livelli da monitorare
Gli indici ISM si muovono in un range che va da 0 a 100:
- Valori sopra 50: indicano espansione del settore rispetto al mese precedente
- Valori pari a 50: indica nessun cambiamento
- Valori sotto 50: rappresentano una contrazione
Più i valori si discostano dai 50 punti, maggiore sarà il livello di variazione.
Per il Manufacturing PMI c’è un’ulteriore soglia critica: 42,3. Un dato superiore a questo livello, nel tempo, indica un’espansione dell’attività economica complessiva.
Possiamo dire che gli indici ISM sono considerati degli indicatori anticipatori per l’economia USA, in quanto le aziende reagiscono rapidamente alle condizioni di mercato e i loro responsabili degli acquisti hanno insight rilevanti sulla visione aziendale dell'economia.
Un confronto con gli S&P Global PMI
Ci sono diverse differenze tra i PMI calcolati da S&P Global e da ISM. Nello specifico, S&P Global presenta campioni più ampi, usa metodologie più avanzate, pubblica prima i dati, mostra una correlazione più alta con i dati ufficiali e ha una minore volatilità.
L’ISM presenta altri vantaggi: ha dati storici più estesi, è maggiormente riconosciuto tea investitori e policy maker e ha un focus specifico sui settori chiave dell’economia statunitense.
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