L’inflazione cinese di marzo si è attestata allo 0,1% su base annuale, sotto lo 0,4% atteso dagli analisti censiti da Reuters e lo 0,7% di febbraio. L’indice dei prezzi alla produzione ha invece rispettato le attese, scendendo del -2,8%, sotto il precedente -2,7%. Per questa rilevazione si tratta del 18° calo consecutivo. Questi dati evidenziano il rischio che
l’economia cinese dovrà affidarsi sempre più all’estero per raggiungere gli obiettivi di crescita, in quanto i consumi locali stentano a decollare. Inoltre, prezzi al consumo così deboli potrebbero mettere nuove pressioni al Governo e alla Banca centrale cinese per
mettere in campo nuovi stimoli.
Fonte immagine: Refinitiv