
A dicembre,
l’inflazione USA si è attestata al 2,9%, in linea con le attese Reuters e oltre il 2,7% di novembre. Il dato
core ha registrato il
3,2% su base annuale, sotto il consensus e il 3,3% precedente.
Il Bureau of Labor Statistics ha evidenziato l’aumento del 2,6% dei prezzi dell’energia, che ha contato per circa il 40% dell’incremento della rilevazione headline.
Oltre a questo, i prezzi del cibo sono cresciuti dello 0,4% su base mensile, quelli dei veicoli nuovi del +0,5%, quelli dei veicoli usati del +1,2%, quelli dell’abbigliamento del +0,1%, quelli abitativi (shelter) del +0,3% (si tratta dell’incremento minore in 3 mesi), quelli dei servizi di trasporto del +0,5% e quelli dei servizi sanitari del +0,2%. Piatti i prezzi delle commodities sanitarie.
L’andamento del dato core a 3 mesi è stato del 3,3% annualizzato, alto ma in discesa rispetto al 3,7% di novembre.