A gennaio, l’ISM non manifatturiero USA si è attestato a 53,4 punti, ben oltre i 52 punti delle attese Reuters e i 50,5 punti di dicembre (rivisto da 50,6 punti). Si tratta del tredicesimo aumento consecutivo e del valore più alto da settembre 2023. L’indice dei prezzi pagati per i materiali è salito a 64 punti, i massimi da febbraio 2023. Questo evidenzia come i costi stiano salendo ad un ritmo più rapido. L’indice che misura i nuovi ordini è passato da 52,8 a 55 punti. Anthony Nieves, Presidente dell’ISM Services Business Survey Committee ha detto che la maggior parte degli intervistati nel sondaggio ha dichiarato che
l’attività economica è stabile e sono ottimisti sull’economia per via di un potenziale impatto del taglio dei tassi. Rimane tuttavia una certa cautela sull’inflazione e sui conflitti geopolitici.
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