Le aperture di nuovi posti di lavoro negli USA scendono ai minimi del 2021

Le aperture di posti di lavoro negli Stati Uniti sono scese a giugno al livello più basso dall'aprile 2021, suggerendo un ammorbidimento della domanda nel mercato del lavoro. Il numero di posti di lavoro disponibili è sceso a 9,6 milioni nel mese di giugno, le assunzioni sono scese al livello più basso dal febbraio 2021 ma anche i licenziamenti sono scesi al livello più basso dalla fine dello scorso anno, suggerendo che i datori di lavoro sono reticenti a lasciare andare il personale. Ciò è coerente con la diminuzione delle richieste settimanali di disoccupazione e un tasso di disoccupazione che rimane storicamente basso. Il calo delle assunzioni è stato guidato dai settori che producono beni, come quello manifatturiero, mentre diversi settori dei servizi, tra cui l'assistenza sanitaria e le attività artistiche e di intrattenimento, hanno registrato un aumento. Il cosiddetto tasso di abbandono, che misura il numero di lavoratori che hanno lasciato volontariamente il proprio posto di lavoro in rapporto all'occupazione totale, è sceso al 2,4%, toccando il minimo dal febbraio 2021. Questo dato viene spesso interpretato come un indicatore della percezione della sicurezza del lavoro. Alcuni economisti hanno messo in dubbio l'affidabilità delle statistiche JOLTS, dato il basso tasso di risposta dell'indagine. Alla fine del 2022, il tasso di risposta era sceso a circa il 31%, circa la metà rispetto a tre anni prima.