Le azioni sotto la lente

🔸Andrea Orcel, AD di UniCredit, ha detto che nel 2024 l’istituto punta a utili e ad una politica di distribuzione in linea con le attese sul 2023. Per il manager, la gestione del pass-through sui depositi per l’alto costo del denaro della BCE “è critica, in quanto ci sarà l’inversione dei tassi nel 2024”. I trend del 2° trimestre “sono poco diversi da quelli osservati nei primi tre mesi dell'anno”. Per quanto riguarda la tassa sulle banche, Orcel ritiene che questa non sia sicura al 100%. Sul fronte M&A, l’Amministratore Delegato ha detto di pensare che l’investimento migliore per la banca al momento sia rappresentato dai buyback. Per un’acquisizione, UniCredit dovrebbe trovare un istituto simile in termini di multipli sui profitti, di livello di capitale, livello di coperture e rischio tassi. Infine, per quanto riguarda le turbolenze del settore bancario, Orcel ha affermato di non aver visto nessun indicatore osservato in USA, anche se sta osservando la situazione per via delle possibili ripercussioni negative per via di un calo di fiducia generalizzato.

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