Market mover 2-6 giugno: riflettori su riunione BCE e mercato del lavoro USA
01 giugno 2025
L’agenda economica della settimana che si appresta ad iniziare vedrà la pubblicazione di diversi dati di rilievo. In primis, si conosceranno gli ISM di manifattura e servizi USA. Sono poi previste la decisione sui tassi da parte della BCE e, per concludere, i dati sul mercato del lavoro statunitense di maggio.
Ecco il calendario completo dei market mover.
Lunedì 2 giugno
- Per oggi saranno pubblicati i dati finali degli HCOB PMI manifatturieri delle principali economie dell’Eurozona. Le attese sulla rilevazione aggregata sono per una rilevazione stabile a 49,4 punti.
- Alle 15:45 si conoscerà la misurazione sull’S&P Global PMI manifatturiero (finale) di maggio, stimata in linea con i 52,3 punti preliminari.
- Sarà poi da monitorare l’indice ISM manifatturiero di maggio, atteso in crescita da 48,7 a 49,6 punti.
Martedì 3 giugno
- Per la Cina sarà pubblicato il Caixin PMI manifatturiero, previsto in discesa da 50,4 a 49,5 punti.
- Le attenzioni saranno rivolte all’inflazione dell’Eurozona di maggio (preliminare), che dovrebbe registrare una contrazione dal 2,2% al 2,1%. La misura core dovrebbe registrare una flessione dal 2,7% al 2,5%.
- I riflettori passeranno poi alle aperture di lavori JOLTS. Le stime sono per una discesa del dato da 7,192 a 7,05 milioni di unità.
Mercoledì 4 giugno
- Saranno pubblicati gli HCOB dei servizi e compositi per le principali economie dell’Eurozona (maggio, finali). Per l’intero blocco le attese sono per dati fermi a 48,9 e 49,5 punti.
- Per gli USA, focus sull’S&P Global PMI dei servizi di maggio (finale), stimato fermo a 52,1 punti.
- Si conoscerà l’occupazione ADP di maggio. Le previsioni sono per una rilevazione a 70mila unità, sopra le 62mila di aprile.
- Verrà reso noto l’ISM dei servizi di maggio, che dovrebbe salire da 51,6 a 52 punti.
- In serata, la Fed pubblicherà il Beige Book.
Giovedì 5 giugno
- Verrà reso noto l’indice dei prezzi alla produzione dell’Eurozona di aprile. Su base annuale, il dato dovrebbe passare dall’1,9% all’1,6%.
- I riflettori saranno puntati alla riunione della BCE. Le attese sono per un nuovo taglio dei tassi da 25 punti base. Saranno anche pubblicate le nuove proiezioni economiche.
- Focus sulle richieste di sussidi di disoccupazione USA dell’ultima settimana, che dovrebbero passare da 240mila a 235mila unità.
Venerdì 6 giugno
- In mattinata saranno rese note le vendite al dettaglio dell’Eurozona di aprile. Su base annuale, il dato dovrebbe passare dall’1,5% all’1,1%.
- Le attenzioni principali saranno però sui dati del mercato del lavoro USA di maggio. I Non-Farm Payrolls sono visti in contrazione da 177mila a 130mila unità, il tasso di disoccupazione è atteso stabile al 4,2% e il salario orario medio dovrebbe scendere dal 3,8% al 3,7% a/a.
Le dichiarazioni degli esponenti di BCE e Fed
Nel corso della settimana TradingEconomics calendarizza diversi discorsi da parte degli esponenti della Fed. Per la BCE è infatti ancora attivo il pause period in vista della riunione di giovedì. Ecco quindi quali discorsi dovrebbero tenersi durante l’ottava:
- Lunedì dovrebbero parlare Waller (votante), Goolsbee (votante) e Logan (non votante) per la Fed;
- Martedì sono previste le dichiarazioni di Goolsbee e Logan;
- Mercoledì non sono attese dichiarazioni;
- Giovedì, dopo la riunione della BCE, è attesa la consueta conferenza stampa di Lagarde;
- Venerdì non sono attese dichiarazioni.
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