NATO: ok all'aumento della spesa per la difesa al 5% del PIL

I leader della NATO hanno deciso un aumento della spesa per la difesa dal 2% al 5% del PIL, ribadendo l’impegno per la sicurezza reciproca. La quota comprende il 3,5% di spese base per la difesa e un altro 1,5% per gli investimenti correlati.

Per Trump questo simboleggia una vittoria, in quanto in passato ha spesso criticato l’Europa per le spese insufficienti in materia di sicurezza. Per gli altri alleati, questo accordo è positivo in quanto gli Stati Uniti hanno rinnovato l’impegno alla difesa collettiva.

Alcuni Paesi hanno espresso dubbi sullo stanziamento di quantità di denaro così importanti. In particolare la Spagna ha fatto innervosire Trump al punto da spingerlo a minacciare una punizione commerciale pari al doppio dei dazi.

Le traiettorie e gli equilibri di spesa saranno rivisti nel 2029.

Fonte immagine: Bloomberg