Deciso peggioramento del mercato del lavoro USA a luglio. I
Non-Farm Payrolls si sono attestati a 114mila unità, sotto le attese degli analisti censiti da Reuters a 175mila unità e le precedenti 179mila (rivisto da 206mila). La misurazione è la più bassa da aprile. Il
tasso di disoccupazione è salito al 4,3%, oltre le stime e il precedente 4,1%. Il
salario orario medio su base annuale ha registrato un 3,6%, anche in questo caso sotto il consensus al 3,7% e al 3,8% di giugno (rivisto dal 3,9%).
Il settore sanitario ha aggiunto 55mila lavori, quello delle costruzioni 25mila, quello dei trasporti e magazzini 14mila, quello dell’assistenza sociale 9mila e quello governativo 17mila. Il comparto dell’informazione ha invece perso 20mila posti.
Al momento della scrittura, il future sull’S&P 500 cede l’1,60%, quello sul Dow Jones il -1,17% e quello sul NASDAQ 100 il -2,27%. Il rendimento del decennale USA risulta in calo del -3,58%, al 3,84%. Stando a quanto riportato da Refinitiv, il mercato si aspetta un taglio dei tassi da 50 punti base a settembre con il 67,5% di probabilità.