A maggio, i
Non-Farm Payrolls si sono attestati a 272mila unità, oltre le attese Reuters a 185mila unità e le precedenti 165mila (rivisto da 175mila). Il
tasso di disoccupazione ha superato le stime, passando dal 3,9% al 4%, mentre il
salario orario medio su base annuale ha archiviato il 4,1%, anche in tal caso superando il consensus al 3,9% e il 4% di aprile (rivisto dal 3,9%).
A livello di singoli settori quello sanitario ha aggiunto 68mila lavori, quello governativo 43mila, quello del tempo libero e ospitalità 42mila, quello dell’assistenza sanitaria 42mila, quello dei servizi professionali, scientifici e tecnici 32mila, quello dell’assistenza sociale 15mila e quello del commercio al dettaglio 13mila.
Anche a dispetto dei dati misti, il mercato non si aspetta un taglio dei tassi da parte della Fed prima di settembre. Al momento della scrittura, il future sull’S&P 500 registra il -0,37%, quello sul Dow Jones il 0,39% e quello sul NASDAQ 100 il -0,25%. Il rendimento del T-Note a 10 anni segna il +3,06%, al 4,41%.