A novembre,
l’occupazione ADP statunitense si è attestata a 146mila unità, sotto le 150mila attese dagli analisti censiti da Reuters e le precedenti 184mila (rivisto da 233mila). Le paghe per chi ha cambiato lavoro sono passate dal +6,2% al +7,2%, mentre quelle per chi ha mantenuto l’occupazione hanno segnato un +4,8% (da 4,6%).
Nela Richardson, Capoeconomista di ADP, ha detto che la crescita complessiva del mese è stata buona, ma a livello settoriale i dati sono contrastanti. Il settore manifatturiero è stato il più debole dalla primavera. Anche servizi finanziari e il settore del tempo libero e ospitalità hanno segnalato un calo. I dati in generale mostrano un raffreddamento del mercato del lavoro, che resta però resistente.
Fonte immagine: Refinitiv