Bank of America continua a mantenere una view ottimistica sul consumatore statunitense, che contribuisce a gran parte del PIL del Paese. Il motivo è che la crescita di salari e dell’occupazione continuerà a sostenere gli aumenti del reddito reale. Questo proseguirà fino a che reggerà il mercato del lavoro.
Fonte: ricerca Bank of America
In questo quadro, i bilanci dei consumatori sono piuttosto solidi. Il tasso di risparmio è così basso perché le famiglie con molti asset hanno bisogno di risparmiare meno in termini di flussi. A ciò si aggiunge il fatto che la spesa discrezionale non mostra segni di cedimento. Stando ai dati di Bank of America sulle carte di credito e debito, si evidenzia come la spesa dei soggetti a basso reddito rimane in linea con le previsioni.
In sostanza, BofA si aspetta una stagione di spesa sana.
In tema di vendite al dettaglio, nella settimana che si è chiusa il 30 novembre la spesa al di fuori delle carte auto è stata il 2% più alta rispetto a quella che si è conclusa dopo il Black Friday del 2023.
Un’altra tematica importante sono le vendite di auto, che a novembre sono salite a 16,5 milioni di dollari, massimi da maggio 2021. Un motivo di questo fenomeno potrebbe essere identificato nell’aumento degli incentivi.
La notizia dovrebbe essere positiva anche lato inflazione, anche se non si è riflessa negli ultimi dati. In generale comunque, l’accelerazione delle vendite auto è considerato il miglior segnale di salute dei consumatori.
Fonte: ricerca Bank of America
Altre notizie positive arrivano dai servizi discrezionali. Il traffico aeroportuale ha raggiunto un record dal 2019 arrivando a 3,09 milioni il 1° dicembre. Nei 13 giorni dal venerdì precedente al Giorno del Ringraziamento al successivo giovedì, il traffico aereo è aumentato del 4% su base annuale e dell’8% sul 2019. I dati di BofA mostrano una generale crescita della spesa di altri servizi discrezionali.
Fonte: ricerca Bank of America