08 novembre 2023
Il Capo del dipartimento europeo del Fondo Monetario Internazionale, Alfred Kammer, ha detto che il tasso di deposito della BCE dovrebbe restare al 4% per tutta o buona parte del 2024. Per Kammer, un taglio prematuro del costo del denaro potrebbe richiedere una politica più restrittiva in futuro. Un mercato del lavoro troppo rigido potrebbe far slittare il raggiungimento del target inflazionistico al 2026, con i rischi che sono orientati verso aumenti dei prezzi più persistenti. Un possibile aiuto alla limitazione delle pressioni sui prezzi arriverebbe dalla crescita economica complessiva un po’ più debole del previsto. Kammer ritiene ancora possibile un soft landing per l’Eurozona.
Condividi su
Informazioni sull'autore
Ti è piaciuto l'articolo ?
Non perderti neanche un contenuto, iscriviti subito alla newsletter gratuita di FreeFinance!
ISCRIVITI SUBITO