Le azioni sotto la lente

ENI ha aggiornato il suo piano strategico 2024-2027 e ora prevede di aumentare la sua politica di distribuzione tra il 30% e il 35% del flusso di cassa operativo. Il gruppo stima proventi netti per 8 miliardi di euro dalla gesione del portafoglio asset al 2027. La società ha deciso che aumenterà i dividendi sul 2024 del 6%, a 1 euro per azione, oltre ad avviare un programma di buyback da 1,1 miliardi di euro.

Nel periodo, l’azienda vede spese nette complessive in conto capitale di 27 miliardi di euro (20% in meno rispetto al piano precedente). La compagnia si aspetta un EBIT della divisione Gas e LNG a 0,8 miliardi di euro. La produzione upstream dovrebbe crescere ad un tasso medio annuo del 3%/4% l’anno. Oltre a questo ENI punta ad accelerare la strategia satellite, facendo in modo che le sue attività di transizione energetica riescano a finanziarsi autonomamente. In questo quadro, ci si aspetta uno sviluppo simile a quello di Plenitude per Enilive, seguite dall’attività di cattura e stoccaggio del carbonio e della bioplastica.

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