S&P Global Ratings ha avvertito che
le prospettive che USA, Italia e Francia riescano a mantenere ai livelli attuali (già elevati) è remota. Per gli analisti, solamente un aumento delle pressioni del mercato potrebbe convincere i Governi ad un consolidamento di bilancio più deciso.
Allo stesso tempo, un deterioramento delle condizioni di prestito aumenterebbe l’entità dell’aggiustamento fiscale richiesto. In un diverso report, Scope Ratings ha affermato che
il persistente incremento dei costi di prestito metterà sotto pressione la sostenibilità del debito sovrano.
Oltre a ciò, per gli Stati Uniti le discussioni al Congresso in merito al tetto al debito sottolineano la difficoltà di risanare le finanze pubbliche. Una minaccia di default si rivelerebbe necessaria per fare tagli moderati al Fiscal Responsability Act del 2023 e potrebbe garantire una traiettoria stabile del debito. In Francia, l’aumento dell’indebitamento potrebbe mettere sotto pressione degli investitori. Perché ciò non avvenga, il nuovo Governo dovrà cooperare con l’UE, perseguendo un consolidamento fiscale coerente.
Fonte: Bloomberg