USA: consumatori più cauti sul Natale

Come sappiamo, la componente fondamentale del PIL statunitense sono i consumi. In questo quadro, un periodo da monitorare con attenzione sono le spese per i regali natalizi.

Goldman Sachs ha intervistato circa 1.000 consumatori per capire i loro piani per gli acquisti durante questa stagione.

Fonte: ricerca Goldman Sachs

In generale, l’intenzione di spesa complessiva rimane buona, anche se in calo su base annuale. Il 57% del campione pensa di spendere una cifra pari o superiore all’anno scorso, leggermente sotto il 59% del 2024.

La tendenza è sempre più divisa: i redditi alti hanno una spesa prevista in aumento, mentre coloro che guadagnano meno hanno sempre più cautela. A livello di età, i consumatori più vecchi sono più propensi alla spesa, a differenza di quelli più giovani.

Per tutte le fasce di reddito, è presente la percezione che i prezzi siano più alti. Le promozioni e gli sconti rivestono quindi un ruolo di primo piano. La percezione dei prezzi più alti è in aumento rispetto al 2024: il 77% dei consumatori ritiene che i regali costino di più (vs 73% nel 2024).  

I consumatori mostrano una crescente attenzione al valore: molti stanno riducendo la spesa scegliendo prodotti più economici o sostituendo i negozi più costosi con alternative più convenienti. Questo comportamento influisce anche sugli acquisti di regali, favorendo canali a forte sconto.

Fonte: ricerca Goldman Sachs

Condividi su

Informazioni sull'autore

Ti è piaciuto l'articolo ?

Non perderti neanche un contenuto, iscriviti subito alla newsletter gratuita di FreeFinance!

ISCRIVITI SUBITO
Cerca nelle News